Raccolta di documenti relativi le sentenze. Documenti trovati: 324.
Documenti
27/10/2010 |
473 |
Altre Autorità |
TAR SARDEGNA - CAGLIARI SEZ. I - ordinanza 27.10.2010 n. 473 - Demanio e patrimonio - Proroga delel concessioni demaniali marittime sino al 2015 (disapplica l'art. 1, comma 18, del D.L. n. 194 del 2009, che ha prorogato al 31 dicembre 2015 le concessioni demaniali marittime in corso, essendo in contrasto con la disciplina comunitaria). |
30/04/2012 |
748 |
Altre Autorità |
TAR Puglia, sentenza n. 748 del 30 aprile 2012. Respinto il ricorso degli albergatori, ritenendo infondate le questioni inerenti il ruolo di sostituto di imposta non previsto dalla norma, il regolamento entrato in vigore senza il decorso dei 60 giorni previsti dalla Legge n. 212/2000, che le tariffe debbano seguire i prezzi applicati dagli alberghi e non già in base alle stelle. |
30/04/2012 |
736 |
Altre Autorità |
Tar Puglia, sentenza n. 736 del 30 aprile 2012. Alcuni degli interventi finanziati dal Comune di Otranto con gli introiti del nuovo tributo hanno carattere sufficientemente circoscritto e sono direttamente ascrivibili alla materia del turismo (gestione del Castello Aragonese; uffici IAT e informazioni turistiche; iniziative attinenti al parco Naturale Regionale dell’istituenda area marittima protetta, delle aree SIC, dei percorsi ciclabili). Ma anche gli interventi di carattere più generico finanziati con il gettito del nuovo tributo (manutenzione del patrimonio del Beni culturali; personale di Polizia municipale a tempo determinato; interventi in campo turistico; manutenzione strade comunali; segnaletica stradale; interventi di tute-la ambientale; attività relative al problema del randagismo; servizio RSU; interventi di realizzazione e manutenzione di parchi e giardini urbani) hanno una evidente, anche se indiretta, funzione di promozione del turismo locale e debbono, pertanto, ritenersi coerenti con il vincolo di destinazione imposto dalla legge.” |
03/12/2009 |
2989 |
Altre Autorità |
TAR Puglia - Lecce. Gestione del territorio e demanio. Richiesta tardiva del rinnovo di una concessione demaniale per un sito balneare. Nel caso di tardiva presentazione del rilascio del rinnovo di una concessione demaniale inerente gli stabilimenti balneari, l'amministrazione può in ogni caso esaminare l'istanza di rinnovo. |
20/01/2010 |
349 |
Altre Autorità |
TAR Puglia - Lecce. Gestione del Territorio / Demanio, patrimonio e usi civici. Concessioni demaniali marittime nei tratti di spiaggia più belli d'Italia. Sulla legittimità di valutare, nell'esaminare una richiesta di concessione demaniale marittima, lo stato dei luoghi e la fruizione dell'arenile da parte di una notevole massa di utenti.
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16/04/2010 |
948 |
Altre Autorità |
Tar Puglia - Edilizia - permesso di costruire - Titolo astrattamente idoneo a legittimare la richiesta del permesso di costruire - sussistenza - è connessa ad una situazione giuridica assimilabile alla proprietà o alla qualificata aspettativa di poter esercitare le prerogative del proprietario su di un’area. |
25/03/2010 |
1134 |
Altre Autorità |
TAR Puglia (Bari). Gestione del Territorio / Demanio, patrimonio e usi civici. "Stabilimento balneare" o "spiaggia attrezzata": non è solo una questione terminologica! In presenza di più istanze dirette ad ottenere la concessione demaniale marittima di spazi di arenile va sempre preferita quella in grado di assicurare un più ampio uso del bene da parte della collettività? |
17/03/2006 |
76 |
Altre Autorità |
TAR MARCHE, Sentenza n. 76/2006, in materia di strutture alberghiere. |
30/06/2006 |
507 |
Altre Autorità |
TAR Marche - Ancona n. 507 del 30 giugno 2006: area di pertinenza dell'albergo e concessione edilizia. |
12/07/2013 |
1824 |
Altre Autorità |
TAR Lombardia, sentenza n. 1824 del 12 luglio 2013. Non è manifestamente illogico o irrazionale rapportare l'entità del tributo alla tipologia classificatoria delle strutture ricettive, in quanto alla categoria alberghiera superiore corrisponde il pagamento di un prezzo più elevato, cosicché risulta rispettata la finalità perseguita dal legislatore di graduare l'entità del tributo in rapporto alla capacità contributiva del soggetto passivo, desumibile indirettamente dalla categoria della struttura ricettiva. |
26/09/2014 |
2401 |
Altre Autorità |
TAR Lombardia sentenza n. 02401/2014 inerente la proroga delle concessioni demaniali marittime al 31 dicembre 2020. |
20/04/2010 |
1829 |
Altre Autorità |
TAR LIGURIA, Sez. I - Demanio marittimo - Manufatti in prossimità del demanio - Autorizzazione ex art. 55 cod. nav. - Mutamenti nella struttura del manufatto - Necessità - Anche in presenza di precedente autorizzazione - Ragioni. Non occorre il rilascio da parte della Capitaneria di Porto dell'autorizzazione di cui all'art. 55 c. nav. tutte le volte in cui l'intervento di ripristino su un manufatto si limiti a lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria, ovvero alla ristrutturazione del bene, rimanendo inalterata la struttura della costruzione; laddove, invece, per effetto dei lavori, muti la struttura del manufatto, non si è in presenza di ristrutturazione, ma di "nuova opera", non potendo sussistere alcuna assimilazione tra la preesistente costruzione e quella in corso di realizzazione, con la conseguenza che la Capitaneria di Porto deve nuovamente valutare se l'intervento, così come progettato, possa essere autorizzato, essendo priva di qualsiasi rilievo la precedente autorizzazione rilasciata sulla base di una diversa configurazione della costruzione (T.A.R. Lazio, III, 9.9.02, n. 7714; conformi T.A.R. Sardegna, I, 20.4.07, n. 709; T.A.R. Campania, VII, 5.12.06, n. 10399). |
14/12/2011 |
1832 |
Altre Autorità |
TAR Liguria n. 1832 del 2011. La P.A. ha l'obbligo di esperire procedure ad evidenza pubblica ai fini della individuazione del soggetto contraente anche relativamente alla materia delle concessioni di beni pubblici siano essi del demanio ovvero del patrimonio indisponibile dello Stato, delle regioni o dei comuni, in particolare laddove il rilascio della concessione di un bene demaniale costituisca il mezzo per affidare a terzi attivita' suscettibili di sfruttamento. |
21/06/2007 |
5655 |
Altre Autorità |
TAR Lazio-Roma, sez. II, sentenza 21.06.2007 n° 5655. Turismo, dicitura Hotel, residence, ordinanza contraria, legittimità. |
31/03/2009 |
3472 |
Altre Autorità |
TAR Lazio - Roma Sez. II TER - Determinazione dei canoni di concessione del demanio marittimo. |
16/08/2010 |
7500 |
Altre Autorità |
TAR Emilia Romagna: rinnovazione del rapporto concessorio sul demanio marittimo e applicazione dei principi di diritto comunitario sulla necessità di esperimento di procedure ad evidenza pubblica. |
14/06/2006 |
714 |
Altre Autorità |
TAR Emilia Romagna. Residenze turistico alberghiero. |
20/04/2007 |
426 |
Altre Autorità |
TAR Emilia Romagna. Residenze turistico alberghere. |
04/11/2005 |
2434 |
Altre Autorità |
TAR Campania. Agriturismo. La legge regionale 28.8.84 n. 41, concernente gli “interventi per favorire l’agriturismo in Campania”, e la legge statale 5.12.85 n. 730, recante le “disciplina dell’agriturismo”, non escludono che l’imprenditore agrituristico non possa operare attraverso la formula della “associazione in partecipazione”, nella quale egli sia soggetto as-sociante (nell’associazione in partecipazione, l’associante attribuisce agli associati la partecipazione agli utili d’impresa verso il corrispettivo di un determinato apporto). La legge statale non individua, infatti, come formula associativa necessaria solo quella della “società” che comporta l’esercizio in comune dell’attività economica, mentre la legge regionale (art. 1) ammette ogni forma di associa-zione e “cooperazione”, fermo restando il possesso iniziale e persistente degli altri requisiti e delle altre condizioni che connotano l’esercizio dell’attività agrituristica (nel caso di specie, è stato dichiarato illegittimo il provvedimento di cancellazione e revoca di una impresa agrituristica dall’Elenco regionale degli operatori agrituristici, in quanto fondato sull’erroneo rilievo che alla detta iscrizione osterebbe l’utilizzazione della gestione aziendale di “associazione in partecipazione” della quale la società ricorrente risulta soggetto associante). Il requisito soggettivo del possesso della qualità d’imprenditore agricolo non può essere posto in dubbio dall’estensione dei contatti di cooperazione dovuta al ricorso ad altre imprese agricole neanche a mente dell’art. 2135 c. c.. Questa norma codicistica, nel testo novellato dal D. Lgs. n. 228/01, non limita le possibilità espansive dell’impresa agricola verso l’esterno purché la stessa in sé ruoti attorno al “fattore terra” e sia in stretto e necessario collegamento funzionale col fondo. |
31/10/2007 |
10326 |
Altre Autorità |
TAR Campania-Napoli, sez. VII, aree demaniali marittime: procedure di concessione seguono l’evidenza pubblica. |
14/10/2011 |
1674 |
Altre Autorità |
TAR Campania, Sezione di Salerno, sentenza n. 1674 del 14.10.2011: concessioni demaniali portuali e proroga ec lege al 15.31.2015. |
29/09/2011 |
1571 |
Altre Autorità |
TAR Campania, Sezione di Salerno, sentenza n. 1571 del 29.9.2011: concessioni demaniali portuali e proroga ec lege al 15.31.2015. |
29/09/2011 |
1570 |
Altre Autorità |
TAR Campania, Sezione di Salerno, sentenza n. 1570 del 29.9.2011: concessioni demaniali portuali e proroga ex lege al 15.31.2015. |
29/09/2011 |
1570 |
Altre Autorità |
TAR Campania, Sezione di Salerno, sentenza n. 1570 del 29.9.2011: concessioni demaniali portuali e proroga ec lege al 15.31.2015. |
27/09/2011 |
1582 |
Altre Autorità |
TAR Campania sentenza n. 1582 del 2011. La proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime dettata dal Milleproroghe 2009 non contrasta con la Direttiva Bolkestein. Illegittimo il provvedimento che disapplica la proroga disposta per le concessioni demaniali marittime ex art. 1 comma 18 d.l. n. 194 del 2011. |
20/01/2012 |
84 |
Altre Autorità |
TAR Campania n. 84 del 20 gennaio 2012. La proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime disposta dall'art. 1, comma 18, D.L. 94 del 2009 si applica anche alle concessioni demaniali marittime finalizzate alla realizzazione di atrutture dedicate alla nautica di diporto. |
17/01/2007 |
4759 |
Altre Autorità |
TAR Campania annulla parte dell'intesa del 14 luglio 2005, sancita in Conferenza Unificata in materia di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone di mare ricadenti nelle aree marine protette. |
31/12/2011 |
1694 |
Altre Autorità |
TAR Calabria, sentenza n. 1694 del 31 dicembre 2011. Respinto il ricorso degli albergatori, ritenendo infondate le questioni inerenti il ruolo di sostituto di imposta non previsto dalla norma, il regolamento entrato in vigore senza il decorso dei 60 giorni previsti dalla Legge n. 212/2000, che le tariffe debbano seguire i prezzi applicati dagli alverghi e non già in base alle stelle. |
23/11/2011 |
833 |
Altre Autorità |
TAR Calabria, sentenza 23 novembre 2011 sulla legittimita' o meno del provvedimento con il quale la Capitaneria di Porto rifiuta di applicare il rinnovo tacito ad una concessione di una area demaniale per scopi turistico ricreativi e sulla compatibilita' o meno della disciplina che prevede tale rinnovo con la normativa comunitaria. Disapplica la discplina contenuta nella Legge 25/2010, in quanto contrastante con la normativa comunitaria (art. 49 Trattato dell'Unione). |
11/02/2011 |
205 |
Altre Autorità |
Tar Calabria - Concessioni demaniali: e' corretto applicare il criterio di una equa distribuzione? Sui limiti al rilascio di concessioni demaniali in capo al medesimo soggetto che lo abbia richiesta sia in qualita' di unico socio accomandatario che a titolo personale.
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20/10/2010 |
2142 |
Altre Autorità |
T.A.R. Puglia - Lecce. Gestione del Territorio / Demanio, patrimonio e usi civici. Automatismo nel rinnovo dell'assenso demaniale? Sulla possibilità per la p.a. di riconsiderare, in termini di legittimità e di merito, nonché in presenza di motivate ragioni di interesse pubblico, la possibilità di confermare o meno la concessione (meglio, l'uso del demanio) già assentita. |
28/02/2012 |
127 |
Altre Autorità |
T.A.R. Abruzzo, sentenza n. 127 del 28febbraio 2012. La decadenza dalla concessione demaniale marittima per mancata esecuzione delle opere prescritte, mancato inizio della gestione e per mancato pagamento di canoni per piu' annualita' va sempre comminata? |
03/02/2009 |
586 |
Consiglio di Stato |
Sussiste la giurisdizione del Giudice Amministrativo per una controversia in materia di concessioni di beni demaniali nel caso in cui essa riguardi una delibera con la quale un'amministrazione, nell'esercizio di un potere autoritativo, ha rideterminato il quantum del canone da pagare. |
28/09/2012 |
4879 |
Consiglio di Stato |
Sull’acquisizione gratuita delle opere inamovibili lasciate dal concessionario dopo la scadenza della concessione, sul potere della P.A. di chiedere il risarcimento dei danni nel caso di protrarsi dell’occupazione dopo la scadenza della concessione e sull’obbligo o meno della P.A. di indire una gara per il conferimento della nuova concessione nonchè sul diritto di insistenza del precedente concessionario. |
24/09/2012 |
5059 |
Consiglio di Stato |
Sull’acquisizione gratuita delle opere inamovibili lasciate dal
concessionario dopo la scadenza della concessione, sul potere della P.A. di chiedere il risarcimento dei danni nel caso di protrarsi dell’occupazione dopo la scadenza della concessione e sull’obbligo o meno della P.A. di indire una gara per il conferimento della nuova concessione nonchè sul diritto di
insistenza del precedente concessionario. |
12/04/2011 |
2253 |
Consiglio di Stato |
Sulla legittimita' o meno del provvedimento di decadenza di una concessione demaniale marittima, per non uso continuato ex art. 47 cod. nav. |
17/05/2010 |
3055 |
Consiglio di Stato |
Sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale la Soprintendenza ha ordinato la rimozione di ombrelloni multipli collocati sul terrazzo di un immobile sottoposto a vincolo storico ed artistico. |
31/07/2011 |
7288 |
Consiglio di Stato |
Sulla differenza urbanistica tra alberghi, pensioni, ristoranti, i residence e le case per vacanza. |
26/05/2010 |
3348 |
Consiglio di Stato |
Sui presupposti per l'applicazione della revisione dei canoni concessori di beni demaniali marittimi ex art. 1, comma 251, della legge finanziaria 2007 e per il c.d. diritto di ritenzione delle opere non amovibili ex art. 49 del codice della navigazione; fattispecie relativa a chiosco realizzato in "pannelli prefabbricati leggeri". |
14/01/2011 |
1646 |
Corte Cassazione |
Strutture tristico-ricreative. Installazione di mezzi mobili in assenza di permesso di costruire. Attivita' rilevanti ai fini urbanistici, edilizi e paesaggistici. Esclusione. |
20/06/2005 |
262 |
Corte Costituzionale |
Sicurezza pubblica - obblighi dei gestori di esercizi alberghieri - omessa o ritardata comunicazione delle generalità delle persone alloggiate alla autorità di P.S. - trattamento sanzionatorio. Dispositivo: manifesta infondatezza. |
11/11/2010 |
39737 |
Corte Cassazione |
Si configura il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale a carico del proprietario dello stabilimento demaniale che, al termine della stagione estiva ed allo scadere dell'autorizzazione, non provveda alla rimozione delle opere edilizie precarie finalizzate esclusivamente alla gestione della stagione balneare (es. chioschi, cabine, passarelle, ecc.). |
14/05/1999 |
4763 |
Corte Cassazione |
Servizi nelle strutture ricettive alberghiere. |
28/09/2006 |
23336 |
Corte Cassazione |
Sentenza in merito al ricorso del Comune di Numana avverso alla sentenza del Giudice di Pace concernente un divieto di sosta per i camper. |
16/11/2006 |
116 |
Corte Cassazione |
Sentenza in merito al pagamento del parcheggio di un veicolo. |
26/02/1991 |
C-198/89 |
Corte Giustizia Europea |
Sentenza della Corte, del 26 febbraio 1991, nella causa C-198/89: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica francese (Inadempimento - Libera prestazione di servizi - Guide turistiche - Qualificazione professionale prescritta dall'ordinamento nazionale). |
26/02/1991 |
C-154/89 |
Corte Giustizia Europea |
Sentenza della Corte, del 26 febbraio 1991, nella causa C-154/89: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica francese (Inadempimento — Libera prestazione di servizi — Guide turistiche — Qualificazione professionale prescritta dall'ordinamento nazionale). |
09/12/2008 |
617 |
Altre Autorità |
Secondo i Giudici tributari di Lecce, i Comuni, nel calcolare la TARSU (tassa rifiuti solidi urbani) degli alberghi, devono tenere conto del principio giuridico stabilito dall’art. 68, 2 comma, del D.Lgs. n. 507/1993, in base al quale agli effetti della commisurazione della tassa gli alberghi sono parificati alle civili abitazioni. Di conseguenza, nel calcolo della tassa per gli alberghi bisogna distinguere i locali destinati alle camere, che devono essere tassati con la stessa tariffa delle civili abitazioni, dai locali destinati ad altri usi (per esempio, ristoranti e sale da ballo) che, invece, devono seguire la tassazione degli omonimi locali. |
28/11/2007 |
24739 |
Corte Cassazione |
RISPONDE EX ART. 2051 C.C. L'ALBERGATORE PER LA CADUTA DEL CLIENTE NELLA DOCCIA. Nella specie è rimasto provato che la vasca da bagno, in cui si è verificato l'evento lesivo, era stata destinata anche a doccia con la installazione in alto ed in forma fissa del diffusore per doccia, senza che fosse minuta di alcun presidio di sostegno, quale una maniglia posta ad altezza adeguata e/o un tappetino antiscivolo. Ne consegue che l'evento dannoso si presenta in sé come fatto reso possibile, e così causato, dalla predisposizione della vasca da bagno ad essere impiegata anche come vano di doccia, senza, tuttavia, essere stata dotata degli indispensabili presidi antiscivolo e di sostegno. |
06/07/2011 |
14892 |
Corte Cassazione |
Risarcimento del danno patrimoniale in favore in un albergo causato dalle immissioni sonore delle campane. |