Raccolta di documenti relativi le sentenze. Documenti trovati: 324.
Documenti
12/03/2010 |
6048 |
Corte Cassazione |
Furto di una autovettura subito dall’ospite di un Hotel che aveva consegnato in custodia le chiavi del veicolo al portiere. |
25/03/2010 |
1134 |
Altre Autorità |
TAR Puglia (Bari). Gestione del Territorio / Demanio, patrimonio e usi civici. "Stabilimento balneare" o "spiaggia attrezzata": non è solo una questione terminologica! In presenza di più istanze dirette ad ottenere la concessione demaniale marittima di spazi di arenile va sempre preferita quella in grado di assicurare un più ampio uso del bene da parte della collettività? |
12/04/2010 |
132 |
Corte Costituzionale |
Professioni - Norme della Regione Puglia - Istituzione di nuove professioni turistiche - Definizione dei profili e declaratoria delle funzioni, requisiti minimi per l'accreditamento, modalità e requisiti per l'iscrizione negli elenchi provinciali. Dispositivo: illegittimità costituzionale. |
12/04/2010 |
131 |
Corte Costituzionale |
Professioni - Norme della Regione Lazio - Istituzione e disciplina delle nuove figure professionali, non ancora disciplinate da specifica legge statale, del mediatore familiare e del coordinatore per la mediazione familiare - Istituzione di un elenco regionale e indicazione dei titoli per l'iscrizione all'elenco e l'esercizio della professione. Dispositivo: illegittimità costituzionale. |
13/04/2010 |
4939 |
Altre Autorità |
TAR SICILIA. Diritto Demaniale - Mare e Coste - Opere non facilmente amovibili eseguite dal concessionario - Acquisizione al demanio marittimo - Art. 49 Cod. Nav. - Previsione ex art. 54 Cod. Nav. - Differenza - Opere geneticamente abusive - Opere regolate ab origine da titolo successivamente scaduto. L’istituto della acquisizione al demanio marittimo, al termine della concessione, delle opere non facilmente amovibili eseguite dal concessionario (salva facoltà dell’autorità concedente di ordinarne la demolizione), trova riscontro normativo nella previsione dell’art. 49 Cod. Nav. per le opere eseguite nell’ambito del bene o dell’area oggetto di concessione. Diversa è la previsione dell’art. 54 Cod. Nav., che diversamente si riferisce infatti “alle innovazioni originariamente prive di titolo e non anche a quelle innovazioni, inizialmente consentite dall'Autorità, che restino sine titulo per effetto della scadenza del termine” (cfr. TAR. Palermo n. 3562/03). In presenza di occupazioni sine titulo su demanio marittimo la discrezionalità del potere repressivo dell’autorità marittima, di cui agli art. 54 e 49 c.nav., non riguarda l’an del provvedimento demolitorio, bensì l’onere di motivazione ad esso associato. Onere assente nell’art. 54 (opere geneticamente abusive) e, di contro, necessario nelle ipotesi dell’art. 49 (opere regolate ab origine da titolo successivamente scaduto e non più rinnovato ovvero in corso di rinnovo) per le quali può ritenersi normale la conservazione acquisitiva delle opere stesse (cfr. T.A.R. Calabria, sez. Catanzaro, 19.4.91, n. 237). |
15/04/2010 |
7109 |
Altre Autorità |
La Snav s.p.a. , operatore commerciale nel settore del trasporto marittimo, al fine di promuovere le proprie tariffe promozionali, articolava una campagna pubblicitaria basata su spot televisivi e radiofonici, inserzioni sulla stampa quotidiana e periodica e sul proprio sito web. Nella fattispecie sottoposta allo scrutinio del Tar, il problema preliminare che viene affrontato è se un differente risalto dato al prezzo base rispetto ad altri servizi accessori, pur costituenti parte integrante del pacchetto complessivo offerto (contratto di trasporto marittimo), possa o meno costituire una forma di pubblicità ingannevole. Il Tar Lazio, Sezione I, con la sentenza 15.04.2010, n. 7109, ritiene che al quesito debba darsi risposta affermativa, sebbene il profilo di ingannevolezza non presenti tratti di particolare gravità. |
16/04/2010 |
948 |
Altre Autorità |
Tar Puglia - Edilizia - permesso di costruire - Titolo astrattamente idoneo a legittimare la richiesta del permesso di costruire - sussistenza - è connessa ad una situazione giuridica assimilabile alla proprietà o alla qualificata aspettativa di poter esercitare le prerogative del proprietario su di un’area. |
20/04/2010 |
1829 |
Altre Autorità |
TAR LIGURIA, Sez. I - Demanio marittimo - Manufatti in prossimità del demanio - Autorizzazione ex art. 55 cod. nav. - Mutamenti nella struttura del manufatto - Necessità - Anche in presenza di precedente autorizzazione - Ragioni. Non occorre il rilascio da parte della Capitaneria di Porto dell'autorizzazione di cui all'art. 55 c. nav. tutte le volte in cui l'intervento di ripristino su un manufatto si limiti a lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria, ovvero alla ristrutturazione del bene, rimanendo inalterata la struttura della costruzione; laddove, invece, per effetto dei lavori, muti la struttura del manufatto, non si è in presenza di ristrutturazione, ma di "nuova opera", non potendo sussistere alcuna assimilazione tra la preesistente costruzione e quella in corso di realizzazione, con la conseguenza che la Capitaneria di Porto deve nuovamente valutare se l'intervento, così come progettato, possa essere autorizzato, essendo priva di qualsiasi rilievo la precedente autorizzazione rilasciata sulla base di una diversa configurazione della costruzione (T.A.R. Lazio, III, 9.9.02, n. 7714; conformi T.A.R. Sardegna, I, 20.4.07, n. 709; T.A.R. Campania, VII, 5.12.06, n. 10399). |
21/04/2010 |
538 |
Altre Autorità |
CGA, Sez. Giurisdizione - Demanio marittimo - Procedimento di delimitazione - Ex art. 32 cod. nav. - Necessità - Nel caso in cui il terreno sia indicato nelle mappe catastali come compreso nel demanio marittimo - Non occorre. Ingiunzione di sgombero - Preventiva comunicazione di avvio del procedimento - Ex art. 7 della L. n. 241/90 - Non occorre in ragione della natura vincolata di tale procedimento. |
03/05/2010 |
____ |
Altre Autorità |
G.d.P. di Pozzuoli. La risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta della prestazione, con la conseguente possibilità di attivare i rimedi restitutori, ai sensi dell'art. 1463 Codice Civile, può essere invocata da entrambe le parti del rapporto obbligatorio sinallagmatico, e cioè sia dalla parte la cui prestazione sia divenuta impossibile sia da quella la cui prestazione sia rimasta possibile. In particolare, l'impossibilità sopravvenuta della prestazione si ha non solo nel caso in cui sia divenuta impossibile l'esecuzione della prestazione del debitore, ma anche nel caso in cui sia divenuta impossibile l'utilizzazione della prestazione della controparte, quando tale impossibilità sia comunque non imputabile al creditore e il suo interesse a riceverla sia venuto meno, verificandosi in tal caso la sopravvenuta irrealizzabilità della finalità essenziale in cui consiste la causa concreta del contratto e la conseguente estinzione dell'obbligazione. |
06/05/2010 |
C 63/09 |
Corte Giustizia Europea |
Diritto comunitario, diritto dei trasporti e della navigazione, diritto della responsabilità civile e del risarcimento danni: nel trasporto aereo la nozione di danno per la limitazione di responsabilità comprende anche quello morale. Trasporti aerei – Convenzione di Montreal – Responsabilità dei vettori in materia di bagagli consegnati – Art. 22, n. 2 – Limitazioni di responsabilità in caso di distruzione, perdita, deterioramento o ritardo di bagagli – Nozione di “danno” – Danni materiali e morali. |
06/05/2010 |
6406 |
Altre Autorità |
TAR Sicilia, sentenza n. 6406 del 6.5.2010. Fornitura del servizio di ideazione, organizzazione, comunicazione, pubbliche relazioni ed ufficio stampa, sponsoring e fund raising finalizzate alla realizzazione del progetto di marketing territoriale pluriennale (2010-2012). |
11/05/2010 |
11361 |
Corte Cassazione |
Contratto per adesione – Acquisto di biglietto aereo - Integrazione della fattispecie dell'art. 1342 c.c. - Sussistenza. La Corte ha deciso che l’acquisto di un biglietto aereo presso l’agenzia di viaggi comporta la conclusione di un contratto di trasporto con le modalità dell’art. 1342 cod. civ., essendo state le condizioni di contratto predisposte dalla compagnia aerea per regolamentare la serie indefinita di rapporti con tutti coloro che acquistino il biglietto. |
17/05/2010 |
3055 |
Consiglio di Stato |
Sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale la Soprintendenza ha ordinato la rimozione di ombrelloni multipli collocati sul terrazzo di un immobile sottoposto a vincolo storico ed artistico. |
20/05/2010 |
180 |
Corte Costituzionale |
Norme impugnate: Art. 1 della legge della Regione Emilia-Romagna 23/07/2009, n. 8. Oggetto: Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Inserimento dell'art. 8-bis nella legge regionale n. 9/2002 - Demanio marittimo e di zone di mare territoriale - Concessioni demaniali marittime di cui al d.l. n. 400/1993, convertito nella legge n. 494/1993 - Possibilità di chiedere, entro il 31 dicembre 2009, la proroga della durata della concessione fino al massimo di 20 anni a partire dalla data di rilascio - Lamentata introduzione di automatismo determinante disparità di trattamento tra gli operatori economici. Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale. |
26/05/2010 |
3348 |
Consiglio di Stato |
Sui presupposti per l'applicazione della revisione dei canoni concessori di beni demaniali marittimi ex art. 1, comma 251, della legge finanziaria 2007 e per il c.d. diritto di ritenzione delle opere non amovibili ex art. 49 del codice della navigazione; fattispecie relativa a chiosco realizzato in "pannelli prefabbricati leggeri". |
10/06/2010 |
c-491/08 |
Corte Giustizia Europea |
La Corte di Giustizia europea ha condannato (sentenza Sez. IV, 10 giugno 2010, causa C-491/08) l’Italia, su ricorso (causa C-491/08) della Commissione europea, per l’avvenuta realizzazione in corso del progetto turistico-edilizio del gruppo immobiliare Is Arenas sulle dune boscate di Is Arenas (Narbolìa – San Vero Milis, OR) senza l’approvazione di un’adeguata valutazione di incidenza ambientale, come sarebbe stato necessario ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna e la flora, trattandosi di un sito di importanza comunitaria. |
30/06/2010 |
15470 |
Corte Cassazione |
Imposta sugli immobili comunali. Stabilimento balneare su area demaniale. Tassazione. Sussiste. Il concessionario di un'area demaniale, sulla quale sia realizzato uno stabilimento balneare, puo' essere considerato - a condizione che tanto emerga indiscutibilmente dall'atto di concessione e da altre circostanze valutabili dal giudice di merito - titolare della titolarita' superficiaria acquisita a titolo originario, di durata temporanea, pari a quella della concessione (Cass. SU n. 1324/1997), soggetta a peculiare regolamentazione in ordine alla modificazione, estinzione o cessazione del diritto (Cass. n. 4402/1998 e Cass. n. 4769/2004); in caso di riscontrata titolarita' del diritto di superficie, il concessionario e' soggetto all'imposta comunale sugli immobili che ne sono oggetto (Cass. n. 9935/2008). |
01/07/2010 |
233 |
Corte Costituzionale |
Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Norme della Regione Friuli-Venezia Giulia - Concessioni del demanio pubblico marittimo per finalità turistico-ricreative - Proroga delle concessioni demaniali marittime affidate a soggetti non in possesso dei requisiti di legge, fino all'individuazione del concessionario in possesso dei requisiti - Lamentata attribuzione di preferenza al concessionario uscente in contrasto con il diritto comunitario. Dispositivo: illegittimità costituzionale - inammissibilità. |
22/07/2010 |
278 |
Corte Costituzionale |
Edilizia e urbanistica - Turismo - Strutture turistico-ricettive all'aperto (campeggi) - Installazioni e rimessaggi dei mezzi mobili di pernottamento - Possibilità di collocazione permanente senza previsione di un termine per la rimozione - Esclusione che si tratti di attività rilevanti ai fini urbanistici, edilizi e paesaggistici - Lamentata adozione di normativa puntuale e analitica nella materia concorrente del governo del territorio, nonché incidenza sulla materia del turismo riservata alla Regione. Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza - inammissibilità - estinzione del processo. |
10/08/2010 |
18501 |
Corte Cassazione |
Tarsu, case vacanza, immobili, tasse, criteri di valutazione della tariffa Tarsu sulle case vacanze. Se un Comune articola la tarsu per fasce di utenza, distinguendo la tariffa domestica da quella non domestica, è soggetto passivo di tarsu secondo la tariffa non domestica il proprietario di un immobile, pur classificato catastalmente come abitazione civile, che presti al locatario servizi eccedenti la locazione e propri dell'attività alberghiera. |
16/08/2010 |
7500 |
Altre Autorità |
TAR Emilia Romagna: rinnovazione del rapporto concessorio sul demanio marittimo e applicazione dei principi di diritto comunitario sulla necessità di esperimento di procedure ad evidenza pubblica. |
07/09/2010 |
C-270/09 |
Corte Giustizia Europea |
Parere reso dall'Avvocatura Generale della Corte di Giustizia dell'UE nelle conclusioni depositate nel procedimento C-270/09 il 7 settembre 2010, secondo le quali l'attribuzione ai membri di un'associazione dei diritti che permettono di utilizzare una residenza per villeggiatura per un certo periodo di tempo costituisce una prestazione di servizi soggetta all'IVA del luogo dell'immobile. Qualoral'avente diritto non abbia ancora scelto il luogo del soggorno, l'imposta deve essere versata, in modo proporzionale, ai vari Stati membri nel cui territorio si trovano gli immobili dell'impresa. |
30/09/2010 |
7239 |
Consiglio di Stato |
L'adesione ai principi comunitari impone la pubblicità della procedura per il rilascio della concessione demaniale marittima solo per le domande nuove o anche per quelle di rinnovo? |
04/10/2010 |
6439 |
Altre Autorità |
TAR Toscana: il nuovo sistema di computo dei canoni demaniali, introdotto dall'art. 1 comma 251 della Legge n. 296/2006, si applica soltanto alle concessioni rilasciate o rinnovate dopo l'entrata in vigore di detta norma? |
11/10/2010 |
4673 |
Consiglio di Stato |
Ordinanza in merito alla proroga al 31 dicembre 2015 di cui alla Legge 25/2010. |
14/10/2010 |
7505 |
Consiglio di Stato |
Disciplina prevista dall’art. 49 del cod. nav. per l’accessione delle opere nel caso di cessazione della concessione demaniale marittima e sui criteri di adeguamento di canoni concessori nel caso di pontile di pertinenza di un ristorante. |
20/10/2010 |
2142 |
Altre Autorità |
T.A.R. Puglia - Lecce. Gestione del Territorio / Demanio, patrimonio e usi civici. Automatismo nel rinnovo dell'assenso demaniale? Sulla possibilità per la p.a. di riconsiderare, in termini di legittimità e di merito, nonché in presenza di motivate ragioni di interesse pubblico, la possibilità di confermare o meno la concessione (meglio, l'uso del demanio) già assentita. |
22/10/2010 |
302 |
Corte Costituzionale |
Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Criteri per la determinazione dei canoni annui per concessioni rilasciate o rinnovate con finalità turistico-ricreative di aree, pertinenze demaniali marittime e specchi acquei per i quali si applicano le disposizioni relative alle utilizzazioni del demanio marittimo - Disciplina delle concessioni comprensive di pertinenze demaniali marittime - Applicazione, a decorrere dal 1° gennaio 2007, per le pertinenze destinate ad attività commerciali, terziario-direzionali e di produzione di beni e servizi, di un canone risultante dalla riduzione percentuale di un importo ottenuto attraverso la moltiplicazione della superficie complessiva del manufatto per la media dei valori mensili unitari minimi e massimi indicati dall'Osservatorio del mercato immobiliare per la zona di riferimento, e per un coefficiente pari a 6,5 - Ricorso cautelare di società concessionaria di area demaniale avverso nota comunale recante la determinazione del maggior canone dovuto per l'anno 2007 in applicazione dei suddetti criteri di calcolo. |
27/10/2010 |
473 |
Altre Autorità |
TAR SARDEGNA - CAGLIARI SEZ. I - ordinanza 27.10.2010 n. 473 - Demanio e patrimonio - Proroga delel concessioni demaniali marittime sino al 2015 (disapplica l'art. 1, comma 18, del D.L. n. 194 del 2009, che ha prorogato al 31 dicembre 2015 le concessioni demaniali marittime in corso, essendo in contrasto con la disciplina comunitaria). |
11/11/2010 |
39737 |
Corte Cassazione |
Si configura il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale a carico del proprietario dello stabilimento demaniale che, al termine della stagione estiva ed allo scadere dell'autorizzazione, non provveda alla rimozione delle opere edilizie precarie finalizzate esclusivamente alla gestione della stagione balneare (es. chioschi, cabine, passarelle, ecc.). |
24/11/2010 |
1808 |
Altre Autorità |
TAR Toscana. Il Tar di Firenze respinge il ricorso avverso la tassa di soggiorno attivata dal 1 luglio 2011, in cui e' stato chiesto l'annullamento del regolamento relativo all'imposta, contestando, tra l'altro, il sistema di contribuzione progressiva legato alle stelle degli hotel. I giudici amministrativi, pur sottolineando come il sistema prescelto non sia ottimale e, come tale, perfettibile in prosieguo di tempo con successivi interventi dell'amministrazione che tengano conto dei rilievi di ordine tecnico messi in luce nel ricorso, non risulta pero' illegittimo: la classificazione delle strutture ricettive evidenzia caratteristiche qualitative via via crescenti delle strutture stesse cui e' collegato un aumento del prezzo richiesto ai clienti in modo che l'imposta vien a porsi in rapporto di proporzionalita' con il prezzo. |
25/11/2010 |
340 |
Corte Costituzionale |
L.R. Toscana e concessioni demaniali marittime. |
26/11/2010 |
24016 |
Corte Cassazione |
L'imposta di soggiorno, istituita con legge regionale del 1976, n. 10 (abrogata dal 1994) era dovuta da coloro che non erano registrati nell'anagrafe della popolazione residente nel Comune, ma vi dimoravano temporaneamente in qualita' di ospiti di esercizi alberghieri o di esercizi extralberghieri, per ogni giorno di effettiva dimora e comunque per un tempo che non eccedeva i 90 pernottamenti consecutivi nello stesso anno solare e nel medesimo esercizio. La Cassazione chiarisce che la doglianza del contribuente che sosteneva l'illegittimita' del contributo in quanto duplicazione dell'ICI e' infondata. Come appare evidente dalla norma istitutiva l'imposta non si applicava alle seconde case in quanto tali, ma solo a condizione che in esse fossero ospitati turisti e costituissero esercizio di un'attivita' di ricezione extralberghiera. Tale tributo, oltre a non comportare una mera duplicazione dell'imposta comunale sugli immobili, era dunque compatibile con lo Statuto di autonomia che attribuisce competenza impositiva alla Provincia di Bolzano relativamente alla materia del turismo. |
13/12/2010 |
360 |
Corte Costituzionale |
Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Norme della Regione Sicilia - Attribuzione alla Regione delle funzioni relative al rilascio delle concessioni demaniali marittime nel mare territoriale. |
16/12/2010 |
14418 |
Altre Autorità |
Tribunale di Milano. L'art. 93 del Codice del Consumo prevede, in ogni caso, e fermi restando gli obblighi di cui all'art. 92, in caso di inesatto o mancato adempimento degli obblighi contrattuali, la responsabilita' dell'organizzatore e del venditore per il risarcimento del danno patito dal viaggiatore, anche qualora l'inadempimento del tour operator sia dipeso a sua volta dall'inadempimento del prestatore di servizi di cui l'organizzatore si sia avvalso nell'esecuzione del contratto di viaggio. E' dunque evidente che la cancellazione del volo ha fatto sorgere in capo al tour operator sia l'obbligo di effettuare a favore degli attori, in via alternativa, una delle prestazioni elencate all'art. 92, sia un obbligo risarcitorio in conseguenza del fatto del vettore di cui il tour operator si e' servito nell'adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto. |
12/01/2011 |
99 |
Consiglio di Stato |
Canone per Occupazione Area Demaniale. |
14/01/2011 |
1646 |
Corte Cassazione |
Strutture tristico-ricreative. Installazione di mezzi mobili in assenza di permesso di costruire. Attivita' rilevanti ai fini urbanistici, edilizi e paesaggistici. Esclusione. |
09/02/2011 |
868 |
Consiglio di Stato |
Demanio marittimo: possibile la sdemanializzazione tacita? Il prolungato disuso di un bene demaniale da parte dell'amministrazione titolare del bene stesso puo' comportarne la sua sdemanializzazione tacita? |
11/02/2011 |
205 |
Altre Autorità |
Tar Calabria - Concessioni demaniali: e' corretto applicare il criterio di una equa distribuzione? Sui limiti al rilascio di concessioni demaniali in capo al medesimo soggetto che lo abbia richiesta sia in qualita' di unico socio accomandatario che a titolo personale.
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14/02/2011 |
3665 |
Corte Cassazione |
Demanio. Estensione del regime di governance pubblica ai beni comunque caratterizzati da un godimento collettivo. Diretta applicabilita' delle norme costituzionali (artt. 2, 9 e 42 Cost.) dalle quali si ricava il principio della tutela della umana personalita' e del suo corretto svolgimento nello Stato sociale, anche nello ambito del paesaggio, con specifico riferimento non solo ai beni costituenti, per classificazione legislativa codicistica, il demanio e il patrimonio oggetto della proprieta' dello Stato, ma anche riguardo a quei beni che, indipendentemente da una preventiva individuazione da parte del legislatore, per loro intrinseca natura o finalizzazione, risultino funzionali al perseguimento e al soddisfacimento degli interessi della collettivita' e che, per tale loro destinazione alla realizzazione dello Stato sociale, devono ritenersi comuni, prescindendo dal titolo di proprieta'. |
30/03/2011 |
295 |
Altre Autorità |
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, decisione n. 295 del 30 marzo 2011. Riduzione in pristino della area demaniale marittima abusivamente occupata. |
30/03/2011 |
288 |
Altre Autorità |
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, decisione n. 288 del 30 marzo 2011. Richiesta di rinnovo di concessione demaniale marittima e procedura ad evidenza pubblica indetta dall'Amministrazione demaniale al fine di individuare il nuovo concessionario. Il vigente ordinamento italiano, sulla scia di significativi impulsi provenienti dal diritto comunitario, e' oggi attestato sulla necessita' che le Amministrazioni pubbliche adottino procedurre comparative ad evidenza pubblica ogni volta che debbano affidare commesse o beni pubblici di interesse economico. |
04/04/2011 |
2097 |
Consiglio di Stato |
Concessione demaniale per la realizzazione di uno stabilimento balneare. La procedura ad evidenza pubblica quale mezzo migliore per assicurare la trasparenza e l'imparzialita' della pubblica amministrazione. |
12/04/2011 |
2253 |
Consiglio di Stato |
Sulla legittimita' o meno del provvedimento di decadenza di una concessione demaniale marittima, per non uso continuato ex art. 47 cod. nav. |
18/04/2011 |
2374 |
Consiglio di Stato |
Riparto di giurisdizione in caso di rideterminazione dei canoni demaniali marittimi. Qualora non si tratti di mera quantificazione del canone, ma di integrale revisione, previa ricognizione tecnico-discrezionale del carattere di pertinenze demaniali marittime delle opere, sussiste la giurisdizione del G.A.? Conforme Consiglio di Stato, sentenza n. 2375 del 18/04/2011. |
18/04/2011 |
2380 |
Consiglio di Stato |
Diniego di rinnovo concessioni demaniali marittime. |
12/05/2011 |
C-294/10 |
Corte Giustizia Europea |
Corte di Giustizia Europea. 12 maggio 2011. Trasporto aereo, Regolamento (CE) n. 261/2004, art. 5, n. 3: compensazione pecuniaria dei passeggeri in caso di annullamento del volo. Esonero dal obbligo di compensazione pecuniaria in caso di circostanze eccezionali. Attuazione, da parte del vettore aereo, di tutte le misure del caso per ovviare a circostanze eccezionali. Pianificazione di risorse, in tempo utile, al fine di poter garantire il volo dopo che sono venute meno siffatte circostanze. |
22/05/2011 |
C 294/10 |
Corte Giustizia Europea |
Esonero obbligo di compensazione pecuniaria dei passeggeri per annullamento del volo per circostanze eccezionali. Attuazione da parte del vettore aereo delle misure per ovviare a circostanze eccezionali. Pianificazione di risorse per garantire il volo dopo che sono venute meno siffatte circostanze. |
31/05/2011 |
3315 |
Consiglio di Stato |
Divieto modifica destinazione d'uso da rsidence turistico-alberghiero ad appartamenti per vacanze. |