Sentenze complete

Raccolta di documenti relativi le sentenze. Documenti trovati: 324.

Sotto sezioni sentenze disponibili: tutte, Europee e Nazionali.

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Data   Numero   Autorità Titolo  
29/07/2004 286 Corte Costituzionale Pronuncia in materia di potere dello Stato di fissare i canoni di concessione di uso di beni demaniali.
05/10/2004 C-442/02 Corte Giustizia Europea Libera circolazione delle persone — Libertà di stabilimento — Enti creditizi — Normativa nazionale che vieta la remunerazione dei conti di deposito a vista — Inammissibilità — Giustificazione — Insussistenza (Art. 43 CE). L’art. 43 CE osta alla normativa di uno Stato membro che vieta ad un ente creditizio, filiale di una società di un altro Stato membro, di remunerare i conti di deposito a vista in euro, aperti da residenti nel primo Stato membro. Un divieto siffatto, che costituisce per le società di altri Stati membri un serio ostacolo all’esercizio delle loro attività tramite filiali, pregiudicando il loro accesso al mercato, si risolve, infatti, in una restrizione ai sensi dell’art. 43 CE. Tale restrizione non può essere giustificata da ragioni imperative di interesse pubblico attinenti alla tutela dei consumatori o all’incentivazione del risparmio a medio e a lungo termine, giacché va oltre quanto necessario per il raggiungimento di tali obiettivi.
27/10/2004 20787 Corte Cassazione Nel contratto di viaggio turistico, il viaggiatore, dal quale l'organizzatore del viaggio pretenda il pagamento del prezzo convenuto o il saldo di esso, non può opporre all'organizzato di aver ottenuto dal terzo, obbligato alla prestazione del servizio, il rimborso di quanto da lui pagato perché il servizio non è stato prestato (nel caso di specie, volo aereo annullato per condizioni metereologiche contrarie), ma, ove risulti che il terzo è obbligato nei suoi confronti, può agire soltanto in ripetizione.
09/11/2004 21343 Corte Cassazione Dal contratto di organizzazione di viaggio regolamentato dal D.Lgs. n. 111 del 1995 scaturisce in capo all'operatore turistico un'obbligazione non di mezzi ma di risultato, per cui, in caso di inadempimento o di inesatto adempimento delle obbligazioni assunte con la vendita del pacchetto turistico, è a carico dello stesso operatore l'allegazione o la dimostrazione che il mancato o inesatto adempimento sono stati determinati da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile, che può consistere soltanto, secondo quanto prevede l'art. 17 del predetto D.Lgs., nel fatto del terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero nel caso fortuito o nella forza maggiore.
20/01/2005 1150 Corte Cassazione Contratto di albergo e negozio a favore di terzi.
25/01/2005 168 Consiglio di Stato Anche i procedimenti tendenti al conferimento di una concessione di area demaniale marittima debbono ritenersi sottoposti ai principi di evidenza pubblica, dato che, in base alle norme comunitarie, presupposto sufficiente affinché si applichino i predetti principi è la circostanza che con la concessione di area demaniale marittima si fornisca un’occasione di guadagno a soggetti operanti sul mercato, tale da imporre una procedura competitiva ispirata ai principi di trasparenza e non discriminazione. La sottoposizione delle concessioni di servizi al principio di non discriminazione, in particolare in base alla nazionalità, è stato confermato anche dalla giurisprudenza comunitaria, che ha precisato come l’obbligo di trasparenza a cui sono tenute le amministrazioni consiste nel garantire, in favore di ogni potenziale offerente, un adeguato livello di pubblicità che consenta l’apertura degli appalti dei servizi alla concorrenza nonché il controllo sull’imparzialità delle procedure di aggiudicazione (Corte di giustizia, sentenza 7 dicembre 2000, causa C-324/98, cit., considerato n. 62)”.
28/01/2005 50 Corte Costituzionale In materia di formazione professionale, la definizione dei programmi e l'organizzazione dei corsi spetta alla sfera delle attribuzioni regionali, salva la presenza di possibili forme di coordinamento e controllo centrale.
10/02/2005 2713 Corte Cassazione Responsabilità solidale tra agenzia di viaggi ed il tour operator.
10/02/2005 2706 Corte Cassazione In una pista da sci frequentata da utenti dei più diversi livelli di capacità tecniche, la perdita dell'equilibrio, ed i movimenti incontrollati che essa comporta, è fatto prevedibile che rende pericolosi tutti gli ostacoli che vi siano eventualmente apposti e che è alla stregua di queste peculiari caratteristiche che, indipendentemente dalla previsione normativa di specifiche cautele, solo recentemente imposte dalla Legge 24 dicembre 2003 n. 363, avrebbe dovuto essere verificata la presenza o meno di una colpa nella scelta operata sulla convenienza della costruzione artificiale e, soprattutto, sulla necessità o meno di particolari protezioni delle sue strutture rigide. Il principio del neminem ladere, che impone un generale dovere di adottare le misure necessarie per evitare che dalla propria attività possano derivare danni ai terzi, richiede, infatti, la concreta valutazione delle condizioni ambientali e dei fattori naturali che caratterizzano la realtà fisica sulla quale incide il comportamento imputabile dell'uomo.
08/03/2005 5007 Corte Cassazione Competenza e giurisdizione civile — Foro esclusivo del consumatore — Contratti di viaggio — Definizione di consumatore (C. c. art. 1469 bis, 3° comma, n. 19; C. p. c. artt. 18, 19, 20). L’art. 1469 bis, 3° comma, n. 19, nel presumere la vessatorietà della clausola di un contratto stipulato tra un consumatore e un professionista, che stabilisca, come sede del foro competente per le relative controversie, una località diversa da quella di residenza o domicilio elettivo del consumatore, ha introdotto un foro esclusivo speciale, operante anche in assenza di una specifica clausola che in tal senso disponga e derogabile dalle parti solo con trattativa individuale (1).
01/04/2005 6884 Corte Cassazione Agriturismo: la sentenza in commento ha escluso dalla soggezione all'imposta comunale sugli immobili tutte le costruzioni strumentali alle attività agricole di cui all'articolo 29 del t.u.i.r., ovvero destinate all'agriturismo, assegnando rilievo soltanto alla destinazione ad una delle finalità indicate.
28/04/2005 8849 Corte Cassazione Impresa agricola. La nozione d'imprenditore agricolo contenuta nell'art. 2135 c.c., alla quale occorre fare riferimento per il richiamo contenuto nell'art. 1 legge fallimentare (R.D. 16 marzo 1942, n. 267) - nel testo (applicabile nella specie "ratione temporis") precedente alla modifica introdotta dal D.Lgs. n. 228 del 2001, che ha innovato la pregressa nozione allo scopo di rafforzare la posizione imprenditoriale dell'operatore agricolo, soprattutto per le attività connesse -, presuppone che l'attività economica ruoti attorno al "fattore terra", con la conseguenza che deve ritenersi estranea all'attività agricola l'attività di realizzazione e gestione di villaggi turistici, la gestione, locazione e vendita d'appartamenti, bungalows, alberghi e sale di convegni (in applicazione del principio, la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza impugnata, che aveva escluso la qualità d'imprenditore agricolo del ricorrente, sottolineando che, peraltro, l'attività sopra precisata non era neppure riconducibile a quella di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale prevista dall'art. 2135 c.c., nel testo modificato dal D.Lgs. n. 228/2001 citato).
13/05/2005 5/2005/P Altre Autorità Corte dei Conti n. 5/2005/P del 13.5.05: se esiste un mercato e un potenziale guadagno dallo sfruttamento dei beni pubblici, è naturale porre l’attenzione sulla necessità di applicare meccanismi competitivi nella fase di scelta dei soggetti concessionari.
20/06/2005 262 Corte Costituzionale Sicurezza pubblica - obblighi dei gestori di esercizi alberghieri - omessa o ritardata comunicazione delle generalità delle persone alloggiate alla autorità di P.S. - trattamento sanzionatorio. Dispositivo: manifesta infondatezza.
13/10/2005 C-73/04 Corte Giustizia Europea Convenzione di Bruxelles del 27 settembre 1969 - Contratto di adesione ad un club vacanze. Attribuzione di diritti diversi per un prezzo globale . Diritto di uso a tempo parziale su un bene immobile unicamente designato per tipo e ubicazione . Iscrizione ad un'organizzazione che consente uno scambio del diritto d'uso . Elemento principale del prezzo globale . Art. 16 punto 1 lett. a . Inapplicabilità.
04/11/2005 2434 Altre Autorità TAR Campania. Agriturismo. La legge regionale 28.8.84 n. 41, concernente gli “interventi per favorire l’agriturismo in Campania”, e la legge statale 5.12.85 n. 730, recante le “disciplina dell’agriturismo”, non escludono che l’imprenditore agrituristico non possa operare attraverso la formula della “associazione in partecipazione”, nella quale egli sia soggetto as-sociante (nell’associazione in partecipazione, l’associante attribuisce agli associati la partecipazione agli utili d’impresa verso il corrispettivo di un determinato apporto). La legge statale non individua, infatti, come formula associativa necessaria solo quella della “società” che comporta l’esercizio in comune dell’attività economica, mentre la legge regionale (art. 1) ammette ogni forma di associa-zione e “cooperazione”, fermo restando il possesso iniziale e persistente degli altri requisiti e delle altre condizioni che connotano l’esercizio dell’attività agrituristica (nel caso di specie, è stato dichiarato illegittimo il provvedimento di cancellazione e revoca di una impresa agrituristica dall’Elenco regionale degli operatori agrituristici, in quanto fondato sull’erroneo rilievo che alla detta iscrizione osterebbe l’utilizzazione della gestione aziendale di “associazione in partecipazione” della quale la società ricorrente risulta soggetto associante). Il requisito soggettivo del possesso della qualità d’imprenditore agricolo non può essere posto in dubbio dall’estensione dei contatti di cooperazione dovuta al ricorso ad altre imprese agricole neanche a mente dell’art. 2135 c. c.. Questa norma codicistica, nel testo novellato dal D. Lgs. n. 228/01, non limita le possibilità espansive dell’impresa agricola verso l’esterno purché la stessa in sé ruoti attorno al “fattore terra” e sia in stretto e necessario collegamento funzionale col fondo.
09/11/2005 21684 Corte Cassazione Ai fini della responsabilità per danni cagionati da cose in custodia, non occorre dimostrare il carattere insidioso della res da cui deriva il pregiudizio. La sussunzione di un fattispecie nell'alveo della norma speciale sulla responsabilità per danni cagionati da cose in custodia esclude l'applicabilità della norma generale in tema di responsabilità per fatto illecito.
23/12/2005 459 Corte Costituzionale Professioni alpine - Regione Emilia-Romagna - Istituzione della figura professionale di guida ambientale turistica per la conduzione di persone singole o gruppi in visita, tra l'altro, ad ambienti montani con esclusione di percorsi di particolare difficoltà posti su terreni innevati e rocciosi di elevata acclività e, in ogni caso, di quelli che richiedono l'uso di attrezzature e tecniche alpinistiche, con l'utilizzo di corda, piccozza e ramponi.
10/01/2006 C-344/04 Corte Giustizia Europea Trasporto aereo – Regolamento (CE) n. 261/2004 – Compensazione ed assistenza dei passeggeri in caso di negato imbarco e cancellazione del volo o ritardo prolungato – Interpretazione dell’art. 234 CE. Nel procedimento C-344/04, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’art. 234 CE, dalla High Court of Justice (England & Wales), Queen’s Bench Division (Administrative Court) (Regno Unito) con decisione 14 luglio 2004, pervenuta in cancelleria il 12 agosto 2004, nella causa tra The Queen, ex parte: International Air Transport Association, European Low Fares Airline Association, e Department for Transport. LA CORTE dichiara: 1) Quando un giudice avverso le cui decisioni possa proporsi un ricorso giurisdizionale di diritto interno giudica che uno o più motivi di invalidità di un atto comunitario avanzati dalle parti o, se del caso, sollevati d’ufficio, sono fondati, deve sospendere la decisione e investire la Corte di giustizia di un procedimento di rinvio pregiudiziale per un giudizio di validità. 2) L’esame delle questioni sottoposte non ha rivelato alcun elemento tale da rendere illegittimi gli artt. 5, 6 e 7 del regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio 11 febbraio 2004, n. 261,che istituisce regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato e che abroga il regolamento (CEE) n. 295/91.
10/03/2006 89 Corte Costituzionale Conflitto di attribuzione. Demanio e patrimonio dello Stato - Demanio marittimo - Ripartizione di competenze tra Stato e Regioni in materia di porti - Inclusione nell'elenco dei porti appartenenti al demanio statale del porto di Viareggio - Dedotta lesione della sfera di competenza regionale in materia di porti e di governo del territorio.
12/03/2006 90 Corte Costituzionale Conflitto di attribuzione. Demanio e patrimonio dello Stato - Demanio marittimo - Dichiarata ascrizione alla competenza statale, oltre ai porti ed alle aree ricompresi nella gestione delle autorità portuali, anche dei porti di qualsiasi tipo indicati nel D.P.C.M. 21 dicembre 1995.
17/03/2006 111 Corte Costituzionale Ordinanza n. 111/2006, in materia di norme della Regione Sicilia per il turismo. Giudizio di legittimità costituzionale in via principale. Turismo - Norme della Regione Siciliana - Soppressione e conseguente messa in liquidazione delle Aziende autonome di soggiorno e turismo (AAST) e delle Aziende autonome provinciali per l'incremento turistico (AAPIT) - Creazione dei Servizi turistici regionali e dei Distretti turistici - Disposizioni concernenti il personale delle predette Aziende soppresse, la nomina dei commissari liquidatori e le attribuzioni dell'Assessore regionale per il turismo.
17/03/2006 76 Altre Autorità TAR MARCHE, Sentenza n. 76/2006, in materia di strutture alberghiere.
14/04/2006 153 Corte Costituzionale Competenza Statale nella disciplina dei titoli necessari per l'esercizio di una professione.
21/04/2006 9360 Corte Cassazione Trasporti - Disciplina del contratto di viaggio turistico - Fattispecie disciplinata dalla Convenzione di Bruxelles 23.4.70, ratificata con legge n. 1084/77 - Intermediario di viaggio - Qualità risultante dai documenti di viaggio - Necessità - Difetto - Responsabilità quale organizzatore del viaggio - Sussistenza - Onere della prova. Convenzione di Bruxelles 23/4/70. Legge 27/12/77 n. 1084 art. 19 comma 2 C.C. art. 2697. Ai sensi dell'art. 19, comma 2, della Convenzione Internazionale di Bruxelles 23.4.70 relativa al contratto di viaggio, ratificata e resa esecutiva in Italia dalla legge 27.12.77, n. 1084, l'intermediario di viaggio che non faccia constatare dai documenti di viaggio tale sua qualità, è considerato organizzatore del viaggio e risponde verso il viaggiatore come quest'ultimo. Ne consegue che spetta all'agente di viaggio, che intenda vincere la presunzione posta dalla norma, provare di avere consegnato al viaggiatore i documenti contenenti l'espressa dichiarazione che egli agisce quale intermediario, e non al viaggiatore fornire la prova del contrario.
01/06/2006 214 Corte Costituzionale Turismo - Disposizioni urgenti di rafforzamento e rilancio del settore turistico nell'ambito del piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale (c.d. 'decreto competitività').
14/06/2006 714 Altre Autorità TAR Emilia Romagna. Residenze turistico alberghiero.
27/06/2006 4090 Consiglio di Stato Concessioni di beni demaniali: giurisdizione in materia di canoni ed indennità.
27/06/2006 4107 Consiglio di Stato Trasporti di linea da turismo.
30/06/2006 507 Altre Autorità TAR Marche - Ancona n. 507 del 30 giugno 2006: area di pertinenza dell'albergo e concessione edilizia.
28/09/2006 23336 Corte Cassazione Sentenza in merito al ricorso del Comune di Numana avverso alla sentenza del Giudice di Pace concernente un divieto di sosta per i camper.
29/09/2006 21173 Corte Cassazione Opposizione alla sentenza del GdP di annullamento verbale di accertamento della ordinanza sindacale per "aver campeggiato su area privata nel territorio del comune di Numana".
23/10/2006 348 Corte Costituzionale Ordinanza n. 348/2006, in materia di urbanistica destinata ad uso turistico. Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Turismo - Regione Siciliana - Campeggi esistenti e regolarmente autorizzati - Previsione della possibilità di insediamento di tutte le strutture previste dalla legge regionale n. 14/1982, anche in deroga allo strumento urbanistico nonchè dell'obbligo del comune di provvedere anche successivamente a recepirle in apposita variante allo strumento urbanistico - Possibilità di esecuzione negli stessi di opere previste dalla legge regionale n. 14/1982 anche nelle fasce di rispetto del demanio e dei boschi e parchi di cui alla legge regionale n. 788/1976.
31/10/2006 23503 Corte Cassazione Opposizione alla sentenza del GdP di annullamento verbale di accertamento della ordinanza del sindaco di Numana per "aver lasciato, in sosta su area privata, il proprio autocaravan con apposizione di tendine paraluce".
16/11/2006 116 Corte Cassazione Sentenza in merito al pagamento del parcheggio di un veicolo.
12/01/2007 411 Corte Cassazione Concessione di beni demaniali - Riparto della giurisdizione. Le controversie concernenti indennità, canoni o altri corrispettivi, riservate, in materia di concessioni amministrative, alla giurisdizione del giudice ordinario sono solo quelle con un contenuto meramente patrimoniale, senza che assuma rilievo un potere d'intervento della P.A. a tutela di interessi generali; quando, invece, la controversia coinvolge la verifica dell'azione autoritativa della P.A. sull'intera economia del rapporto concessorio, la medesima è attratta nella sfera di competenza giurisdizionale del giudice amministrativo. Ricorre pertanto la giurisdizione del giudice amministrativo a conoscere della legittimità del provvedimento di determinazione del canone di concessione di beni del demanio marittimo (ai sensi dell'art. 2 della legge n. 1501 del 1961, dell'art.16, comma terzo, d.P.R. n. 328 del 1952 e dell'art. 5, comma primo, d.l. n. 546 del 1981), in relazione al quale è ravvisabile un potere discrezionale della P.A. concedente, come risulta dalla previsione di un canone minimo e di aumenti calcolati in rapporto alle caratteristiche oggettive ed alle capacità reddituali dei beni, nonché alle effettive utilizzazioni consentite.
17/01/2007 4759 Altre Autorità TAR Campania annulla parte dell'intesa del 14 luglio 2005, sancita in Conferenza Unificata in materia di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone di mare ricadenti nelle aree marine protette.
29/01/2007 1786 Corte Cassazione Regime condominiale è compatibile con la destinazione alberghiera dell’immobile.
07/02/2007 934 Altre Autorità Giudice di Pace Casoria (Na), sentenza 07.02.2007 n° 934 Nei casi in cui venga proposto l’imbarco su un volo per un aeroporto di destinazione diverso da quello precedentemente prenotato, la compagnia è tenuta a sostenere le spese di trasferimento dei passeggeri dall’aeroporto di arrivo a quello per il quale era stata effettuata la prenotazione.
15/02/2007 3462 Corte Cassazione Vacanza rovinata per omesse verifiche meteorologiche. Può essere condannato al risarcimento danni per vacanza rovinata la compagnia di viaggi che non abbia tenuto conto delle previsioni meteorologiche avverse e che non si sia accordata con un’altra società di navigazione (dotata, questa sì, di mezzi in grado di affrontare il mare grosso), che avrebbe consentito il rientro tempestivo sul continente ed evitato così ai viaggiatori una notte all’addiaccio.
20/02/2007 914 Consiglio di Stato Concessione di beni demaniali ed avvio del procedimento ex D.P.R. 509/97.
28/02/2007 194 Corte Cassazione Reato di lottizzazione abusiva in relazione al mutamento di destinazione d'uso di unità abitative destinate a RTA e CAV in immobili adibiti ad uso abitativo destinati a residenza privata senza caratteristiche turistico alberghiere.
02/03/2007 57 Corte Costituzionale Competenza Statale nella disciplina dei titoli necessari per l'esercizio di una professione.
05/03/2007 88 Corte Costituzionale Norme della legge finanziaria 2006 - Promozione della realizzazione di insediamenti turistici di qualità di interesse nazionale (anche tramite concessione di beni demaniali marittimi e riqualificazione di insediamenti ed impianti preesistenti) - Presentazione delle proposte alla Regione tramite soggetti "promotori" in parte legislativamente definiti ed in parte individuati tramite apposito decreto ministeriale. Illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza.
27/03/2007 421 Altre Autorità Corte dei Conti. Rifiuti – Discariche – Realizzazione irregolare - Responsabilità amministrativa per danno all'immagine dell'Ente. Il Sindaco che ha disposto l'irregolare realizzazione di una discarica di rifiuti solidi urbani sul territorio comunale vincolato risponde dei danni all'immagine e al prestigio del Comune. L’ordinanza contingibile ed urgente che disponga l’apertura di una discarica (in un’area vincolata) per risolvere la questione dello smaltimento dei R.s.u. qualifica l’azione del Sindaco come illegittima, inefficiente e colma di trascuratezza, caratteristiche che mal si conciliano con la qualifica e le funzioni pubbliche ad essa legate, in quanto il Sindaco, in ragione della qualità di rappresentante della collettività amministrata, è preposto alla salvaguardia e alla corretta gestione degli interessi collettivi e, quindi, delle risorse anche paesaggistiche, ambientali ed artistiche del Comune.
05/04/2007 14183 Corte Cassazione Il rilascio di concessioni, permessi di costruire o autorizzazioni per interventi, impianti e opere all'interno dei parchi è sottoposto al preventivo nulla osta dell'ente Parco anche in assenza dell'approvazione delpiano e del regolamento. In assenza di tale approvazione bisogna far riferimento ai piani paesistici territoriali urbanistici o agli altri eventualistrumenti di pianificazione previsti dalla legge, i quali hanno validitàsino al momento della loro sostituzione con nuovo piano.
20/04/2007 426 Altre Autorità TAR Emilia Romagna. Residenze turistico alberghere.
02/05/2007 16570 Corte Cassazione Demanio marittimo - Occupazione oltre la scadenza del termine di autorizzazione - Reato di cui agli artt. 54 e 1161 cod. nav. - Configurabilità. Il reato di abusiva occupazione di spazio demaniale marittimo si configura anche in caso di occupazione protrattasi oltre la scadenza del titolo, atteso che va qualificata come arbitraria qualsiasi occupazione di spazio demaniale marittimo in assenza di un valido titolo concessorio.
18/05/2007 11634 Corte Cassazione Previdenza (Assicurazioni Sociali)- Contributi assicurativi - Soggetti obbligati - Guida turistica - Art. 1 comma 202 della legge n.662 del 1996 - Inquadramento ai fini previdenziali - Obbligo di iscrizione presso la gestione commercianti - Insussistenza - Condizioni. L'art. 1, comma 202 della legge n. 662 del 1996, nell'escludere dall'obbligo di iscrizione presso la gestione commercianti, i lavoratori autonomi del turismo se ed in quanto "professionisti", fa venir meno la "fictio iuris" di cui alla normativa previgente, mediante la quale la guida turistica era assoggettata all'assicurazione malattie e, in via di estensione, all'assicurazione IVS come commerciante, alla condizione che la guida espleti il proprio lavoro personalmente e non mediante un'organizzazione d'impresa. (Rigetta, App. Firenze, 6 Luglio 2004).
24/05/2007 12065 Corte Cassazione Cassazione civile , SS.UU., giurisdizione, concessione contratto, beni demaniali, diritto condizionato.

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