Raccolta di documenti relativi le sentenze. Documenti trovati: 292.
Documenti
29/09/2011 |
1570 |
Altre Autorità |
TAR Campania, Sezione di Salerno, sentenza n. 1570 del 29.9.2011: concessioni demaniali portuali e proroga ex lege al 15.31.2015. |
29/09/2011 |
1571 |
Altre Autorità |
TAR Campania, Sezione di Salerno, sentenza n. 1571 del 29.9.2011: concessioni demaniali portuali e proroga ec lege al 15.31.2015. |
27/09/2011 |
1582 |
Altre Autorità |
TAR Campania sentenza n. 1582 del 2011. La proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime dettata dal Milleproroghe 2009 non contrasta con la Direttiva Bolkestein. Illegittimo il provvedimento che disapplica la proroga disposta per le concessioni demaniali marittime ex art. 1 comma 18 d.l. n. 194 del 2011. |
30/08/2011 |
4837 |
Consiglio di Stato |
Autorizzazazione al subingresso in concessione demaniale marittima in caso di procedura falimentare. |
30/08/2011 |
4841 |
Consiglio di Stato |
Utilizzazione area demaniale marittima. Autorizzazione paesaggistico ambientale. |
19/08/2011 |
17399 |
Corte Cassazione |
Le comunita' appartenenti a ordini religiosi che accolgono ospiti dietro pagamento di un corrispettivo svolgono attivita' commerciale. Sono equiparate le attivita' ricettiva svolta dagli enti religiosi a quella propria delle imprese alberghiere. |
31/07/2011 |
7288 |
Consiglio di Stato |
Sulla differenza urbanistica tra alberghi, pensioni, ristoranti, i residence e le case per vacanza. |
27/07/2011 |
251 |
Corte Costituzionale |
Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni. Norme della Regione Siciliana. Proroga delle concessioni-contratto per gli operatori economici danneggiati dai fenomeni vulcanici del monte Etna. Ricorso del Commissario dello Stato per la Regione Siciliana. Dispositivo: cessata materia del contendere. |
22/07/2011 |
235 |
Corte Costituzionale |
Paesaggio. Edilizia e urbanistica. Turismo. Regione Campania. Previsione che le strutture turistiche ricettive e balneari, in deroga alla normativa primaria e speciale e agli strumenti urbanistici paesistici, sovra comunali e comunali vigenti, possano realizzare piscine, previo parere della competente Sovrintendenza ai beni ambientali e culturali e della competente autorita' demaniale. Contrasto con la disciplina, sulla pianificazione paesistica e sulla procedura di autorizzazione, di cui al codice dei beni culturali e del paesaggio e ai principi fondamentali statali in materia edilizia. In attesa dell'approvazione del Piano di utilizzo delle aree demaniali e della legge regionale sul turismo, sia consentita agli stabilimenti balneari del litorale regionale la permanenza delle istallazioni e delle strutture per uso balneare per l'intero anno solare. Contrasto con la disciplina del codice dei beni culturali e del paesaggio, che individua tassativamente le tipologie di interventi, in aree vincolate, realizzabili anche in assenza di autorizzazione paesaggistica. Obbligo del Comune di rilasciare apposite autonome autorizzazioni per le attivita' che, in alta stagione, si presentano collegate e connesse alla prevalente attivita' di stabilimento balneare. Contrasto con la disciplina del codice dei beni culturali e del paesaggio che assegna alle amministrazioni competenti facolta' di valutazione tecnico discrezionale in ordine alla compatibilita' del manufatto con i valori paesaggistici protetti. Non sia possibile prevedere biglietti di ingresso per l'accesso alla battigia ove l'unico accesso alla stessa sia quello dell'uso in concessione ai privati. Lamentata sottrazione alla disciplina statale attuativa della c.d. direttiva sui servizi, attraverso l'indebita interpretazione autentica da parte della Regione di una norma statale. Illegittimita' costituzionale parziale. |
22/07/2011 |
235 |
Corte Costituzionale |
Beni Culturali e Ambientali - Strutture turistiche ricettive e balneari - Art. 1, c. 13 l.r. Campania n. 2/2010 - Illegittimità costituzionale. L’art. 1, c. 13 della L.r. Campania n. 2/2010 (poi abrogato con l. r. n. 4/2011), in tema di strutture turistiche ricettive e balneari, ha violato l’art. 117, c. 2, lett. s) Cost., con riferimento alla tutela del paesaggio. La legislazione regionale non può infatti prevedere una procedura per l’autorizzazione paesaggistica diversa da quella dettata dalla legislazione statale, perché alle Regioni «non è consentito introdurre deroghe agli istituti di protezione ambientale che dettano una disciplina uniforme valevole su tutto il territorio nazionale nel cui ambito deve essere annoverata l’autorizzazione paesaggistica» (sentenze n. 101 del 2010 e n. 232 de 2008). Peraltro, la normativa censurata si pone in contrasto con l’art. 146 - che regola il procedimento di autorizzazione paesaggistica - e con l’art. 149 - che individua tassativamente le tipologie di interventi in aree vincolate realizzabili anche in assenza di autorizzazione - del decreto legislativo n. 42 del 2004, nonché con l’allegato 1 del decreto del Presidente della Repubblica 9 luglio 2010, n. 139, che reca un elenco tassativo degli interventi di «lieve entità». |
22/07/2011 |
230 |
Corte Costituzionale |
Professioni - Sport - Norme della Regione Calabria - Istituzione di albi regionali relativi alle figure professionali operanti in ambito sportivo, condizioni per l'iscrizione in essi e disciplina del loro aggiornamento - Attribuzione alla Giunta regionale del potere di definire i profili professionali non disciplinati da legge statale, individuarne gli elementi costitutivi ed i percorsi formativi, nonché di costituire i relativi albi - Violazione del principio fondamentale in materia di “professioni”, che riserva allo Stato l'individuazione di nuove figure professionali e la disciplina dei relativi profili e titoli abilitanti - Illegittimità costituzionale. |
21/07/2011 |
4417 |
Consiglio di Stato |
Art. 1 della Legge Regionale Umbria 4 aprile 1990, n. 13, Accoglienza turistica - ricettiva nelle residenze di epoca, attribuisce una ampia sfera di discrezionalita' agli organi incaricati della attribuzione della qualifica di residenza di epoca a strutture turistico ricettive. |
21/07/2011 |
4421 |
Consiglio di Stato |
Ricalcolo del canone dovuto per la utilizzazione di beni del demanio marittimo. |
06/07/2011 |
14892 |
Corte Cassazione |
Risarcimento del danno patrimoniale in favore in un albergo causato dalle immissioni sonore delle campane. |
04/07/2011 |
213 |
Corte Costituzionale |
Concessioni demaniali con finalita turistico ricreative. Rinnovo automatico a richiesta del concessionario fino a venti anni. Contrasto con la normativa nazionale, che dispone la proroga delle concessioni in atto fino al massimo al 2015, adottata per superare le illegittimita contestate dalla Comunita europea con la procedura di infrazione 2008 4908. |
30/06/2011 |
3897 |
Consiglio di Stato |
Trasparenza delle tariffe aeree e correttezza delle procedure di acquisto online dei biglietti aerei. Pratiche scorrette ai sensi del codice del consumo. |
24/06/2011 |
_________ |
Altre Autorità |
Corte di Appello di Roma, sez. IV civile, sentenza 24.06.2011. Viaggio finito in tragedia: vettore non responsabile se prova normale diligenza. |
14/06/2011 |
3554 |
Consiglio di Stato |
Il legislatore puo' incidere sui rapporti concessori in corso, modificandone i contenuti, in considerazione degli interessi pubblici che sottraggono determinati settori di attivita' alla autodeterminazione dei privati. La disposizione, ex art. 10 L. n. 88 del 2001, di piu' lunghi termini di durata delle concessioni di beni demaniali marittimi debba applicarsi anche ai rapporti in corso, purche' ancora efficaci di agevolazione degli investimenti e di migliore gestione dei beni demaniali. |
31/05/2011 |
3315 |
Consiglio di Stato |
Divieto modifica destinazione d'uso da rsidence turistico-alberghiero ad appartamenti per vacanze. |
31/05/2011 |
3250 |
Consiglio di Stato |
Concessione di beni pubblici e rispetto delle procedure ad evidenza pubblica. Le concessioni di beni pubblici suscettibili di sfruttamento economico devono sempre essere assentite a seguito di procedure competitive e concorrenziali affinche' sia garantita a tutte le imprese interessate la possibilita' di partecipare? |
18/04/2011 |
2374 |
Consiglio di Stato |
Riparto di giurisdizione in caso di rideterminazione dei canoni demaniali marittimi. Qualora non si tratti di mera quantificazione del canone, ma di integrale revisione, previa ricognizione tecnico-discrezionale del carattere di pertinenze demaniali marittime delle opere, sussiste la giurisdizione del G.A.? Conforme Consiglio di Stato, sentenza n. 2375 del 18/04/2011. |
18/04/2011 |
2380 |
Consiglio di Stato |
Diniego di rinnovo concessioni demaniali marittime. |
12/04/2011 |
2253 |
Consiglio di Stato |
Sulla legittimita' o meno del provvedimento di decadenza di una concessione demaniale marittima, per non uso continuato ex art. 47 cod. nav. |
04/04/2011 |
2097 |
Consiglio di Stato |
Concessione demaniale per la realizzazione di uno stabilimento balneare. La procedura ad evidenza pubblica quale mezzo migliore per assicurare la trasparenza e l'imparzialita' della pubblica amministrazione. |
30/03/2011 |
295 |
Altre Autorità |
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, decisione n. 295 del 30 marzo 2011. Riduzione in pristino della area demaniale marittima abusivamente occupata. |
30/03/2011 |
288 |
Altre Autorità |
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, decisione n. 288 del 30 marzo 2011. Richiesta di rinnovo di concessione demaniale marittima e procedura ad evidenza pubblica indetta dall'Amministrazione demaniale al fine di individuare il nuovo concessionario. Il vigente ordinamento italiano, sulla scia di significativi impulsi provenienti dal diritto comunitario, e' oggi attestato sulla necessita' che le Amministrazioni pubbliche adottino procedurre comparative ad evidenza pubblica ogni volta che debbano affidare commesse o beni pubblici di interesse economico. |
14/02/2011 |
3665 |
Corte Cassazione |
Demanio. Estensione del regime di governance pubblica ai beni comunque caratterizzati da un godimento collettivo. Diretta applicabilita' delle norme costituzionali (artt. 2, 9 e 42 Cost.) dalle quali si ricava il principio della tutela della umana personalita' e del suo corretto svolgimento nello Stato sociale, anche nello ambito del paesaggio, con specifico riferimento non solo ai beni costituenti, per classificazione legislativa codicistica, il demanio e il patrimonio oggetto della proprieta' dello Stato, ma anche riguardo a quei beni che, indipendentemente da una preventiva individuazione da parte del legislatore, per loro intrinseca natura o finalizzazione, risultino funzionali al perseguimento e al soddisfacimento degli interessi della collettivita' e che, per tale loro destinazione alla realizzazione dello Stato sociale, devono ritenersi comuni, prescindendo dal titolo di proprieta'. |
11/02/2011 |
205 |
Altre Autorità |
Tar Calabria - Concessioni demaniali: e' corretto applicare il criterio di una equa distribuzione? Sui limiti al rilascio di concessioni demaniali in capo al medesimo soggetto che lo abbia richiesta sia in qualita' di unico socio accomandatario che a titolo personale.
|
09/02/2011 |
868 |
Consiglio di Stato |
Demanio marittimo: possibile la sdemanializzazione tacita? Il prolungato disuso di un bene demaniale da parte dell'amministrazione titolare del bene stesso puo' comportarne la sua sdemanializzazione tacita? |
14/01/2011 |
1646 |
Corte Cassazione |
Strutture tristico-ricreative. Installazione di mezzi mobili in assenza di permesso di costruire. Attivita' rilevanti ai fini urbanistici, edilizi e paesaggistici. Esclusione. |
12/01/2011 |
99 |
Consiglio di Stato |
Canone per Occupazione Area Demaniale. |
16/12/2010 |
14418 |
Altre Autorità |
Tribunale di Milano. L'art. 93 del Codice del Consumo prevede, in ogni caso, e fermi restando gli obblighi di cui all'art. 92, in caso di inesatto o mancato adempimento degli obblighi contrattuali, la responsabilita' dell'organizzatore e del venditore per il risarcimento del danno patito dal viaggiatore, anche qualora l'inadempimento del tour operator sia dipeso a sua volta dall'inadempimento del prestatore di servizi di cui l'organizzatore si sia avvalso nell'esecuzione del contratto di viaggio. E' dunque evidente che la cancellazione del volo ha fatto sorgere in capo al tour operator sia l'obbligo di effettuare a favore degli attori, in via alternativa, una delle prestazioni elencate all'art. 92, sia un obbligo risarcitorio in conseguenza del fatto del vettore di cui il tour operator si e' servito nell'adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto. |
13/12/2010 |
360 |
Corte Costituzionale |
Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Norme della Regione Sicilia - Attribuzione alla Regione delle funzioni relative al rilascio delle concessioni demaniali marittime nel mare territoriale. |
26/11/2010 |
24016 |
Corte Cassazione |
L'imposta di soggiorno, istituita con legge regionale del 1976, n. 10 (abrogata dal 1994) era dovuta da coloro che non erano registrati nell'anagrafe della popolazione residente nel Comune, ma vi dimoravano temporaneamente in qualita' di ospiti di esercizi alberghieri o di esercizi extralberghieri, per ogni giorno di effettiva dimora e comunque per un tempo che non eccedeva i 90 pernottamenti consecutivi nello stesso anno solare e nel medesimo esercizio. La Cassazione chiarisce che la doglianza del contribuente che sosteneva l'illegittimita' del contributo in quanto duplicazione dell'ICI e' infondata. Come appare evidente dalla norma istitutiva l'imposta non si applicava alle seconde case in quanto tali, ma solo a condizione che in esse fossero ospitati turisti e costituissero esercizio di un'attivita' di ricezione extralberghiera. Tale tributo, oltre a non comportare una mera duplicazione dell'imposta comunale sugli immobili, era dunque compatibile con lo Statuto di autonomia che attribuisce competenza impositiva alla Provincia di Bolzano relativamente alla materia del turismo. |
25/11/2010 |
340 |
Corte Costituzionale |
L.R. Toscana e concessioni demaniali marittime. |
24/11/2010 |
1808 |
Altre Autorità |
TAR Toscana. Il Tar di Firenze respinge il ricorso avverso la tassa di soggiorno attivata dal 1 luglio 2011, in cui e' stato chiesto l'annullamento del regolamento relativo all'imposta, contestando, tra l'altro, il sistema di contribuzione progressiva legato alle stelle degli hotel. I giudici amministrativi, pur sottolineando come il sistema prescelto non sia ottimale e, come tale, perfettibile in prosieguo di tempo con successivi interventi dell'amministrazione che tengano conto dei rilievi di ordine tecnico messi in luce nel ricorso, non risulta pero' illegittimo: la classificazione delle strutture ricettive evidenzia caratteristiche qualitative via via crescenti delle strutture stesse cui e' collegato un aumento del prezzo richiesto ai clienti in modo che l'imposta vien a porsi in rapporto di proporzionalita' con il prezzo. |
11/11/2010 |
39737 |
Corte Cassazione |
Si configura il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale a carico del proprietario dello stabilimento demaniale che, al termine della stagione estiva ed allo scadere dell'autorizzazione, non provveda alla rimozione delle opere edilizie precarie finalizzate esclusivamente alla gestione della stagione balneare (es. chioschi, cabine, passarelle, ecc.). |
27/10/2010 |
473 |
Altre Autorità |
TAR SARDEGNA - CAGLIARI SEZ. I - ordinanza 27.10.2010 n. 473 - Demanio e patrimonio - Proroga delel concessioni demaniali marittime sino al 2015 (disapplica l'art. 1, comma 18, del D.L. n. 194 del 2009, che ha prorogato al 31 dicembre 2015 le concessioni demaniali marittime in corso, essendo in contrasto con la disciplina comunitaria). |
22/10/2010 |
302 |
Corte Costituzionale |
Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Criteri per la determinazione dei canoni annui per concessioni rilasciate o rinnovate con finalità turistico-ricreative di aree, pertinenze demaniali marittime e specchi acquei per i quali si applicano le disposizioni relative alle utilizzazioni del demanio marittimo - Disciplina delle concessioni comprensive di pertinenze demaniali marittime - Applicazione, a decorrere dal 1° gennaio 2007, per le pertinenze destinate ad attività commerciali, terziario-direzionali e di produzione di beni e servizi, di un canone risultante dalla riduzione percentuale di un importo ottenuto attraverso la moltiplicazione della superficie complessiva del manufatto per la media dei valori mensili unitari minimi e massimi indicati dall'Osservatorio del mercato immobiliare per la zona di riferimento, e per un coefficiente pari a 6,5 - Ricorso cautelare di società concessionaria di area demaniale avverso nota comunale recante la determinazione del maggior canone dovuto per l'anno 2007 in applicazione dei suddetti criteri di calcolo. |
20/10/2010 |
2142 |
Altre Autorità |
T.A.R. Puglia - Lecce. Gestione del Territorio / Demanio, patrimonio e usi civici. Automatismo nel rinnovo dell'assenso demaniale? Sulla possibilità per la p.a. di riconsiderare, in termini di legittimità e di merito, nonché in presenza di motivate ragioni di interesse pubblico, la possibilità di confermare o meno la concessione (meglio, l'uso del demanio) già assentita. |
14/10/2010 |
7505 |
Consiglio di Stato |
Disciplina prevista dall’art. 49 del cod. nav. per l’accessione delle opere nel caso di cessazione della concessione demaniale marittima e sui criteri di adeguamento di canoni concessori nel caso di pontile di pertinenza di un ristorante. |
11/10/2010 |
4673 |
Consiglio di Stato |
Ordinanza in merito alla proroga al 31 dicembre 2015 di cui alla Legge 25/2010. |
04/10/2010 |
6439 |
Altre Autorità |
TAR Toscana: il nuovo sistema di computo dei canoni demaniali, introdotto dall'art. 1 comma 251 della Legge n. 296/2006, si applica soltanto alle concessioni rilasciate o rinnovate dopo l'entrata in vigore di detta norma? |
30/09/2010 |
7239 |
Consiglio di Stato |
L'adesione ai principi comunitari impone la pubblicità della procedura per il rilascio della concessione demaniale marittima solo per le domande nuove o anche per quelle di rinnovo? |
16/08/2010 |
7500 |
Altre Autorità |
TAR Emilia Romagna: rinnovazione del rapporto concessorio sul demanio marittimo e applicazione dei principi di diritto comunitario sulla necessità di esperimento di procedure ad evidenza pubblica. |
10/08/2010 |
18501 |
Corte Cassazione |
Tarsu, case vacanza, immobili, tasse, criteri di valutazione della tariffa Tarsu sulle case vacanze. Se un Comune articola la tarsu per fasce di utenza, distinguendo la tariffa domestica da quella non domestica, è soggetto passivo di tarsu secondo la tariffa non domestica il proprietario di un immobile, pur classificato catastalmente come abitazione civile, che presti al locatario servizi eccedenti la locazione e propri dell'attività alberghiera. |
22/07/2010 |
278 |
Corte Costituzionale |
Edilizia e urbanistica - Turismo - Strutture turistico-ricettive all'aperto (campeggi) - Installazioni e rimessaggi dei mezzi mobili di pernottamento - Possibilità di collocazione permanente senza previsione di un termine per la rimozione - Esclusione che si tratti di attività rilevanti ai fini urbanistici, edilizi e paesaggistici - Lamentata adozione di normativa puntuale e analitica nella materia concorrente del governo del territorio, nonché incidenza sulla materia del turismo riservata alla Regione. Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza - inammissibilità - estinzione del processo. |
01/07/2010 |
233 |
Corte Costituzionale |
Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Norme della Regione Friuli-Venezia Giulia - Concessioni del demanio pubblico marittimo per finalità turistico-ricreative - Proroga delle concessioni demaniali marittime affidate a soggetti non in possesso dei requisiti di legge, fino all'individuazione del concessionario in possesso dei requisiti - Lamentata attribuzione di preferenza al concessionario uscente in contrasto con il diritto comunitario. Dispositivo: illegittimità costituzionale - inammissibilità. |
30/06/2010 |
15470 |
Corte Cassazione |
Imposta sugli immobili comunali. Stabilimento balneare su area demaniale. Tassazione. Sussiste. Il concessionario di un'area demaniale, sulla quale sia realizzato uno stabilimento balneare, puo' essere considerato - a condizione che tanto emerga indiscutibilmente dall'atto di concessione e da altre circostanze valutabili dal giudice di merito - titolare della titolarita' superficiaria acquisita a titolo originario, di durata temporanea, pari a quella della concessione (Cass. SU n. 1324/1997), soggetta a peculiare regolamentazione in ordine alla modificazione, estinzione o cessazione del diritto (Cass. n. 4402/1998 e Cass. n. 4769/2004); in caso di riscontrata titolarita' del diritto di superficie, il concessionario e' soggetto all'imposta comunale sugli immobili che ne sono oggetto (Cass. n. 9935/2008). |
26/05/2010 |
3348 |
Consiglio di Stato |
Sui presupposti per l'applicazione della revisione dei canoni concessori di beni demaniali marittimi ex art. 1, comma 251, della legge finanziaria 2007 e per il c.d. diritto di ritenzione delle opere non amovibili ex art. 49 del codice della navigazione; fattispecie relativa a chiosco realizzato in "pannelli prefabbricati leggeri". |